Un mito del giornalismo sportivo ci ha lasciati: è morto Giampiero Galeazzi, all’età di 75 anni, giornalista Rai, per molti tifosi di calcio padrone di casa di “90esimo Minuto”. Galeazzi è stato di fatto per anni il volto rassicurante di tutti quegli appassionati che non potendo andare allo stadio dovevano aspettare il tardo pomeriggio per vedere i gol della Serie A, quando il campionato italiano rispettava orari quasi religiosi.
Tanti picchi in carriera rendono immortale la voce, la più imitata, di Giampiero Galeazzi, come le mitiche telecronache delle medaglie d’oro nel canottaggio dei fratelli Abbagnale a (Seul 1988) e della coppia Rossi-Bonomi (Sydney 2000). La sua voce era tanto carica di emotività, quanto precisa nel raccontare le feste scudetto a bordo campo. “Bisteccone”, così si faceva chiamare simpaticamente Galeazzi, da anni lottava contro il diabete. Tifoso della Lazio, aveva due figli, anch’essi giornalisti: Susanna, conduttrice del TG5, e Gianluca, giornalista nella redazione del TG LA7.
Diego Armando Maradona, genio del calcio e simbolo di libertà
E’ morto Giampiero Galeazzi, perfetto attore protagonista di uno sport fatto emozioni.