Malore N’Dicka: escluso l’infarto. Minuti di paura ad Udine

Altri aggiornamenti positivi sulle condizioni di Evan N’Dicka. Il difensore della Roma potrebbe lasciare entro le prossime 24 ore l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove è stato ricoverato dopo il malore accusato al 71° minuto di Udinese-Roma, partita che è stata sospesa.

L’ipotesi più accreditata è che le condizioni del giocatore giallorosso siano dipese da una compressione polmonare durante alcuni scontri di gioco e i medici hanno quindi escluso l’infarto, ipotesi temuta nei minuti vissuti con forte tensione dal pubblico e dai giocatori dopo che il difensore è crollato a terra chiedendo i soccorsi. Esemplare il comportamento dei due allenatori De Rossi, Cioffi, dell’arbitro Pairetto e pubblico della Dacia Arena, tutti capaci di mostrare straordinaria umanità in una situazione emotivamente molto difficile.

Malore N’Dicka: quando si recupera Udinese-Roma

Dal punto di vista regolamentare la sospensione di una partita per un grave infortunio è lecita, ma deve avere il consenso delle due squadre in campo. Manca da giocare poco meno di una ventina di minuti. La partita si potrebbe recuperare già oggi ma la Roma ha un impegno infrasettimanale: il match di ritorno di Europa League con il Milan. Il recupero dovrebbe comunque avvenire entro 15 giorni. La curiosità è che non necessariamente i giocatori dovranno essere i 22 in campo al momento dell’interruzione. Si potranno schierare i tesserati. Tranne i giocatori nel frattempo sostituiti.

L’ipotesi più probabile è che la partita possa essere giocata nella settimana tra il 21 e il 25 aprile.

Quote Manchester City-Real. Ancelotti eliminato a 1.35. Un altro 3-3 a 50